Nel 1999 gli 883 pubblicano La regina del Celebrità, dedicata alla ballerina di un noto locale notturno di Pavia. Nel novembre 2016 esce nelle sale nordamericane 17 anni (e come uscirne vivi), in cui Nadine vive le sue giornate di (quasi) normale liceale punzecchiandosi con il professor Bruner. Tra queste due date, siamo nel 2008, la AMC diffonde la prima puntata di Breaking Bad, serie televisiva incentrata su un professore di chimica di un liceo di Albuquerque. Ciò che accomuna queste tre cose è lo stupore nel vedere che certi adulti, idealizzati o incastrati nel loro ruolo, hanno una vita propria che (sorpresa sorpresa) va oltre il semplice lavoro. Per Max Pezzali la rivelazione avviene per le vie della sua città, quando ritrova la cubista accompagnata dalla famiglia. Allo stesso modo Nadine non può credere che il personaggio interpretato da Woody Harrelson sia sposato e abbia un figlio, e in merito a White, be’, lo sapete come va a finire. “Say my name” dice in una celebre scena. Il problema è che a volte ci accontentiamo di quelli – dei nomi – senza andare più in profondità.