– Diario di una pubblicazione –
Le ultime ore sono sempre le più frenetiche. Le prime bozze sono state vagliate dal correttore di bozze e dall’editor per stanare ogni refuso. Pochi giorni fa mi sono quindi state recapitate le seconde bozze, sulle quali ho l’ultima parola. Ma la consegna è fissata per il 5 aprile, vale a dire… oggi. Rimane poco tempo.
La mia ultima rilettura è sempre a stampa, ma dato che il romanzo è già impaginato la cosa più pratica è compilare una tabella con le ultime modifiche – punteggiatura, terminologia, sintassi. Il risultato di questa fase di lavoro (che ti porta a fare le ore piccole) consiste in 327 voci di correzione.
Alcune di queste sono delle minuzie, altre invece sono fondamentali per la coerenza della trama. Non rimane che ordinarle per priorità e inoltrarle alla editor per l’agognato (o temuto) “visto si stampi”.