– Diario di una pubblicazione –
Una domanda per le amiche e gli amici attivi nella scrittura: vi siete mai ritrovati in una lista nera?
Mi spiego meglio. Qualche anno fa, quando ancora lavoravo spalla a spalla con l’amico Carlo Silini, ho scritto un articolo dedicato a opere di creatività sul posto di lavoro. Ho fatto riferimento a un ufficio capace di creare sulle proprie finestre un colossale mosaico composto soltanto da Post-it® colorati. Solo che non avevo scritto Post-it®, ma Post-it® senza P maiuscola e soprattutto senza la R cerchiata che viene apposta accanto a un marchio.
Ebbene, qualche giorno dopo un cordialissimo studio legale italiano mi ha fatto presente che Post-it® è un marchio registrato dalla 3M, e altrettanto cordialmente mi ha segnalato che per quella volta la filavo liscia, ma che comunque il mio nome era stato inserito in qualcosa di simile a una lista nera. Una cordiale lista nera, ovvio.
Cosa centra questo con il mio romanzo? Be’, i Post-it® hanno un ruolo fondamentale nella trama e visto che mi pareva brutto scrivere Post-it® con la P maiuscola e soprattutto la R cerchiata che viene apposta accanto a un marchio, io e la mia editor abbiamo sostituito i Post-it® con l’espressione “foglietti colorati”.
Chissà se il cordialissimo studio legale italiano tornerà a scrivermi. Io, comunque, mi sono già preparato (vedi foto).